La mostra riunisce oltre cento scatti realizzati nei sessant’anni di ricerca fotografica di Luciano D’Alessandro (Napoli, 1933 – 2016), uno dei massimi interpreti italiani del reportage sociale.
Le fotografie provengono dall’Archivio Luciano D’Alessandro conservato dal 2017 dallo Studio Bibliografico Marini, nella sede di Bari.
Dall’inchiesta su “Gli Esclusi” (1965-67) – il primo vero documento sulla condizione silenziosa dei malati mentali – alle fotografie di “Dentro le case” (1977) e “Dentro il lavoro” (1979) realizzate con Gianni Berengo Gardin, oltre ai servizi fotogiornalistici tra Europa, Unione Sovietica e Sudamerica, per l’Espresso, Time, Daily Telegraph, Die Zeit, Le monde, L’Unità e il Corriere il fotoreporter rivela la sua grande sensibilità di radicale osservatore delle marginalità e delle forme di reclusione, delle utopie collettive e della loro dissoluzione.
Luciano D’Alessandro L’ultimo idealista