Premio Italiano di Architettura e YAP Rome at MAXXI
YAP – Young Architects Program, il programma nato dalla partnership tra il MAXXI, il Museum of Modern Art di New York (MoMA) e il MoMA PS1, offre ogni due anni a uno studio di architettura emergente la possibilità di realizzare un’installazione temporanea nella piazza del museo per offrire ai visitatori un luogo dove godere di uno spazio pubblico unico, al riparo dal calore estivo e a contatto con la maestosa architettura di Zaha Hadid, e partecipare alle iniziative che vi si svolgono durante l’estate. La selezione dei cinque giovani finalisti e
la scelta della proposta vincitrice da realizzare avviene con la collaborazione di un ampio numero di advisor e di una giuria composta da membri del MAXXI, del MoMA PS1 di New York, dell’associazione culturale Constructo a Santiago del Cile, della rete europea Future Architecture Platform e, per la prima volta, con la partecipazione di Triennale Milano.
Da quest’anno infatti il vincitore di YAP Rome at MAXXI è anche premiato come migliore progettista under 40 del nuovo “Premio italiano di Architettura” promosso dal MAXXI con Triennale Milano. Tra le 58 candidature ricevute da tutto il mondo sono stati selezionati i cinque finalisti, Ateliermob (Portogallo), Breathe Earth Collective (Austria), Ecòl (Italia), Gnomone (Italia), Lucy Styles (Inghilterra) che hanno presentato le loro proposte progettuali alla giuria internazionale riunitasi a gennaio.
YAP Rome at MAXXI è organizzato da MAXXI in collaborazione con MoMA e MoMA PS1, nell’ambito di Young Architects Program.
Premio Italiano di Architettura e YAP Rome at MAXXI. Una mostra dedicata a due importanti premi di architettura.
In linea con il suo costante impegno nella valorizzazione della qualità architettonica del nostro paese e nella promozione di giovani talenti, il MAXXI promuove e presenta il Premio italiano di Architettura e YAP Rome at MAXXI.
Il Premio italiano di Architettura, quest’anno alla prima edizione, è realizzato in collaborazione con la Triennale Milano ed ha come obiettivo l’individuazione di opere architettoniche di particolare interesse e qualità progettuale realizzate da architetti italiano o attivi in Italia e il riconoscimento di eccellenze italiane che nel corso del tempo hanno lasciato il segno nel panorama architettonico nazionale e internazionale.
I vincitori di quest’anno sono: Z33 House For Contemporary Art, Design And Architecture di Francesca Torzo per il miglior edificio realizzato da architetti italiani o attivi in Italia negli ultimi tre anni; Lucy Styles, miglior progettista under 40 e vincitrice di YAP Rome at MAXXI, e Renzo Piano insignito del premio alla carriera. La giuria ha inoltre assegnato una menzione d’onore a Cino Zucchi per gli Headquarters Lavazza e nominato una shortlist di sei finalisti, a testimonianza dell’altissimo livello dei progetti candidati.
Progetti finalisti: Musée cantonal des Beaux-Arts Lausanne di Barozzi Veiga, Enrico Fermi School di BDR bureau, Tree Hugger – Sede Associazione Turistica/Tourist Information Office di MoDusArchitects, H2OS, l’eco-villaggio anti desertificazione/anti desertification eco-village di studio TAMassociati, Shelter n1 di ECÒL, Simbiosi di Edoardo Tresoldi
Denominatore comune ai due premi è il giovane architetto Lucy Styles il cui progetto Home Sweet Home è stato scelto dalla giuria di YAP Rome at MAXXI e realizzato nella piazza del Museo per l’estate. YAP – Young Architects Program, organizzato dal MAXXI con MoMA e MoMA PS1 di New York, offre ogni due anni ad architetti emergenti la possibilità di realizzare un’installazione temporanea dove poter godere di uno spazio pubblico unico al riparo dal calore estivo e partecipare alle iniziative che si svolgono durante l’estate nella piazza a contatto con la maestosa architettura di Zaha Hadid. Tra le 58 candidature ricevute da tutto il mondo sono stati selezionati i cinque finalisti del premio: Ateliermob (Portogallo), Breathe Earth Collective (Austria), Ecòl (Italia), Gnomone (Italia), Lucy Styles (Inghilterra).