Environments – Salvatore Meo e Andrea Polichetti
Venerdì 24 Settembre SPAZIOMENSA inaugura la stagione espositiva 2021/2022 con Environments, una doppia personale di Salvatore Meo e Andrea Polichetti. La mostra, accompagnata da un testo critico di Vasco Forconi, sarà aperta al pubblico fino al 15 ottobre 2021.
Environments è pensata come una grande installazione in cui due ambienti diversi vengono evocati nel loro rapporto con l’essere umano: quello urbano del secondo dopoguerra, vissuto ed espresso da Salvatore Meo (Filadelfia 1914 – Roma 2004), e quello naturale e archeologico centrale nel lavoro di Andrea Polichetti, (Roma 1989).
In occasione della mostra verranno rivelati frammenti della produzione di Meo raramente visti dal pubblico: sculture e lavori a parete realizzati con la tecnica dell’assemblage, selezionati da Andrea Polichetti all’interno della collezione Fondazione Salvatore Meo, grazie al sostegno della presidente Mary Angela Schroth. Polichetti esibirà invece un corpo di nuovi lavori, prodotti durante la residenza estiva presso Agricola Due Leoni, tra cui: litografie realizzate con il sostegno della Litografia Bulla, un neon realizzato con il contributo di Neon Lauro e diverse serie di sculture in ferro battuto, alcune delle quali si attivano ospitando l’opera di un altro artista, in questo caso le sculture di Salvatore Meo.
Il confronto con la ricerca di Salvatore Meo nasce dalla volontà di Polichetti di rendere omaggio a un artista del passato che, pur avendo lavorato ai margini del sistema dell’arte, ha influenzato silenziosamente le avanguardie del secondo Novecento. Al centro di questo dialogo ideale ci sono la Roma contemporanea e quella degli anni ‘50 e ‘60, entrambe permeate da una vasta presenza di artisti e da una pluralità di linguaggi in costante e reciproco dialogo.
Attraverso questa mostra intergenerazionale, SPAZIOMENSA vuole collocare il recente fermento degli spazi indipendenti romani all’interno di una più ampia tradizione storico-artistica, ricercando elementi di continuità fra le sperimentazioni coeve e quelle condotte nel contesto delle neo-avanguardie.
Immagini:
Andrea Polichetti, A forgotten experience, credit Giorgio Benni
Salvatore Meo, Prisoner 1959