Nazionalismo Domestico
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea espone il progetto dell’artista spagnolo Mateo Maté dal titolo Nazionalismo Domestico. La mostra dispiega la sua dimensione narrativa volutamente all’interno di luoghi di passaggio e di collegamento all’interno del museo, solitamente marginali rispetto all’attività espositiva, dove oggetti d’uso quotidiano rimandano a una vita domestica apparentemente familiare, ma in realtà intrisa di inquietudini e di enigmi, proprio come il mondo esterno.
Nelle sue opere, l’artista esplora tensioni e forme di violenza tipiche della modernità ma adombrate all’interno di contesti considerati protetti, gli spazi che abitiamo: è qui che si intrecciano e si confondono il privato e il sociale, il politico e l’esistenziale, l’individuo e il collettivo.
In Nazionalismo Domestico attraverso l’ironia e il coinvolgimento critico dello spettatore, le installazioni di Maté affrontano temi come la costruzione dell’identità, la crescente militarizzazione della sfera domestica, l’esperienza dello straniamento, il rapporto tra arte e vita, l’emergere della videosorveglianza come nuova narrazione della vita contemporanea, o l’interiorizzazione dei meccanismi di potere.
Mateo Maté (Madrid, 1964) es un artista interdisciplinar español enfocado en el arte conceptual. Maté ha expuesto de forma individual y colectiva en museos y centros de arte. Ha ganado la Beca Fundación Marcelino Botín en 2002 y el premio Altadis de Artes Plásticas en el 2003. En 2014 Maté es reconocido con el Premio Comunidad de Madrid-Estampa, que concede el Gobierno regional, por su obra “La Cara Oculta”.
Ha realizado exposiciones individuales en el Museo Siqueiros de México DF, el Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Herlizya Museum of Contemporary Art de Israel, el Museo Patio Herreriano de Valladolid, el Círculo de Bellas Artes de Madrid, el Museo Lázaro Galdiano, el Museo Cerralbo, la Biblioteca Nacional de España, etc.